ShortPixel: La soluzione definitiva

Perchè ottimizzare le immagini?

Le immagini rappresentano in molti casi gli elementi che incidono maggiormente sul peso complessivo di un sito ed è bene quindi ottimizzare le immagini per ottenere una velocità adeguata.

Elementi grafici, sfondi e contenuti fotografici possono aumentare sensibilmente il tempo di caricamento delle pagine web che vengono penalizzate dai motori di ricerca e che offrono un’esperienza di navigazione più lenta.

Comprimere ogni singola immagine con software come Photoshop, sopratutto in siti che ne fanno un largo utilizzo, è impensabile (ma l’ho fatto…) e molto dispendioso. Buone notizie! da oggi questo non rappresenterà più un problema perchè ho deciso di implementare ShortPixel su tutti i siti dei clienti.

Come funziona ShortPixel

ShortPixel copia le immagini sui suoi server, le comprime mantenendo gli originali nelle cartelle di backup e poi le sostituisce con quelle ottimizzate.


Il processo in dettaglio segue queste fasi:

  • una lista con l’elenco delle immagini viene inviata ai server di ShortPixel
  • ShortPixel preleva le immagini dal sito, copiandole nel suo cloud server
  • gli algoritmi elaborano tutte le immagini
  • il plugin verifica se il processo di ottimizzazione è terminato e copia le immagini sul server di origine
  • infine, prima di sovrascrivere, effettua una copia di backup in una cartella ftp del sito

Il modo più semplice per utilizzarlo, se si ha un sito WordPress, è attraverso l’installazione del plugin ufficiale.

Uno dei vantaggi maggiori è che può essere configurato per ottimizzare in tempo reale ed in modo automatico le immagini o i PDF che vengono caricati nella libreria media. Questo significa che quando carichi un immagine nel tuo post non dovrai più preoccuparti di ridimensionarla e ottimizzarla, ci pensa ShortPixel (e lo fa meglio).

Dove esiste già una libreria di immagini basterà invece avviare la funzione “Bulk Image Optimization” che, sulla base delle impostazioni scelte, processerà tutte le immagini caricate in precedenza.

Conclusione

Può sembrare poca cosa la riduzione di peso delle immagini su siti con un numero limitato di immagini ma anche pochi kB moltiplicati per migliaia di visite possono generare risparmi di banda enormi.

Su siti anche piccoli, con circa 200 – 300 immagini, si possono avere diminuzioni del consumo di banda di diversi GB, in un sito con alcune migliaia di post, dopo l’ottimizzazione pesava circa 300 Mb in meno.

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